L'impiego di biomassa legnosa come sottoprodotto nella generazione di energia termica è più conveniente rispetto all'utilizzo di gas propano liquido (gpl). Inoltre, la cogenerazione a partire da cippato di legno presenta ulteriori opportunità di risparmio.
La biomassa utilizzata per generare energia termica ed elettrica comprende anche scarti agricoli e forestali, residui di processi industriali biologici e piantagioni energetiche (erbacee e arboree).
Le biomasse sono considerate fonti di energia rinnovabile poiché l'emissione di CO2 durante la combustione di scarti vegetali o di legame viene compensata dall'assorbimento di CO2 durante la crescita di piante in aree boschive o agricole. In Italia, abbondanza di boschi e terreni agricoli rende facile la disponibilità di scarti che compongono le biomasse. Inoltre, l'energia prodotta dalle biomasse può essere facilmente immagazzinata mediante lo stoccaggio del combustibile.